Silverchair “Anthem for the year 2000”
“L’inno per l’anno 2000” è una delle migliori canzoni dei Silverchair, facente parte dell’album “Neon Ballrooom” (1999), un singolo efficace costruito sull’antitesi forte/piano alla “Nirvana”. La carriera dei Silverchair inizia con l’ottimo”Frogstomp” (1995) dalle chiare influenze grunge e prosegue poi con “Freak” (1997), ancora pezzi alla “Alice in Chains” alternati a struggenti ballate per pianoforte.
Si chiude poi con “Neon Ballroom“, un disco secondo me riuscito a metà, un tentativo ad essere ancora più commerciali in un periodo in cui ormai andava forte tutt’altro (cioè il nu-metal). Un po’ difficile da digerire per i rockettari, ma trainato però da questo singolo “Anthem for the Year 2000” (che puoi ascoltare qui su YouTube).
Si tratta di un pezzo di indubbio valore: ritmo lento, riff monolitico di basso distorto ripetuto per tutti e 3 i minuti e 51 secondi, chitarra che raddoppia lo stesso riff nel ritornello, cantato in maniera corale. Una canzone molto semplice con qualche lick di chitarra ad abbellire le strofe e il cantato che già dall’inizio resta da solo sul tappeto di batteria (pratica non così usuale a quei tempi).
Melodia vocale efficace che ti resta in testa velocemente, aggressiva e ancora molto “grunge style”, un insieme di elementi che raggiungono l’obiettivo dei Silverchair: creare un vero e proprio inno per il nuovo millennio. Da lì in poi per il gruppo australiano seguirà un lento declino con gli album sperimentali “Diorama” del 2002 e “Young modern” del 2007.
Sono noti i problemi del cantante Daniel Johns avuti con l’anoressia, vinta proprio prima dell’uscita di Neon Ballroom e negli anni successivi con l’artrite che gli aveva colpito le mani. Per la sezione “gossip”, Johns è stato sposato per circa quattro anni con la cantante pop Natalie Imbruglia.
Un mio consiglio, recuperate il primo disco Frogstomp, nonostante sia piuttosto derivativo (Nirvana, Pearl Jam ecc.) contiene pezzi molto belli.
Ciao a tutti sono Marcello e sono musica-dipendente. La musica mi ha dato tanto, quindi adesso è ora di rendergliene merito e giustizia attraverso questo blog.